Tosio

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Tosio
"TOTO" NON SALTA PIU'
Riparte il campionato svizzero senza il suo giocatore più popolare, il portiere del Berna Reanto Tosio

di Andrea Di Quarto

07/09/01 - Chissà come sara senza di lui l'Allmend Stadion di Berna. I 16.000 spettatori scandiranno come sempre RE-NA-TO, ma lui, "Toto" Tosio, il saltello che faceva impazzire tutti non lo farà. Renato Tosio ha chiuso domenica a Berna, davanti a oltre quattordicimila fans, una carriera che ha fatto di lui una "leggenda vivente" dell'hockey svizzero. Un'ultima partita all'Allmend di Berna con una formazione "all stars", vinta per 5-1 contro la sua ormai ex squadra. La sua maglia la numero 31, a Berna non la porterà più nessuno: starebbe fuori posto sulle spalle di qualsiasi portiere.
Ma chi è stato Renato Tosio e perchè è un pezzo di storia dell'hockey su ghiaccio elevetico? Semplicemente l'uomo dei record. Tosio ha giocato 6915 partite consecutive in LNA, di cui 655 con il Berna, 544 di stagione regolare e 111 di playoffs, la prima il 30 ottobre 1987 e l'ultima il 20 marzo 2001. Record di continuità che nessun altro al mondo può vantare. Ha giocato 181 volte in Nazionale. Ha vestito 215 volte la maglia del Coira, suo primo club, 71 in LNA, 139 in LNB e 5 nei playoffs. Ha giocato 5 mondiali A, 1987, 1991,1992, 1993,1995, 4 mondiali B, 1989,1990, 1994, 1997. Nel 1990 e nel 1994 è stato promosso in Pool A. Ha giocato le Olimpiadi del 1992. Ha vinto 2 campionati di LNB con il Coira, nel 1984 e nel 1986, e 4 scudetti con il Berna, 1989 e 91, battendo in finale il Lugano, 1992, 1997.
Ma soprattutto Tosio ha sponsorizzato l'hockey, ne è stato uno dei testimonial più autentici. I suoi saltelli, il suo stile a volte clownesco, il suo feeling con il pubblico, sono indescrivibili. Neppure in Svezia o in Finlandia troverete nelle bancarelle di fronte allo stadio le statuette che raffigurano un giocatore: a Berna sì, ed è lui, Toto. Lo cercavano le acque minerali e le marche di automobili, le aziende del turismo e le banche: Toto era un investimento sicuro.
Quando, durante le semifinali della scorsa stagione un altro veterano, JJ Aeschlimann, segnando uyn tiro di rigore chiuse la carriera ufficale di Tosio, il portierone ha commentato così: "Ho sentito il mondo venirmi addosso. In quel momento ho realizzato che avevo davvero finito".
Da oggi avrà un ruolo manageriale nel Coira, la squadra della città dove è nato, 37 anni fa, ma non credete che si sia davvero ritirato: Toto continua a giocare a hockey. Nel campionato veterani. E come attaccante.