Processo del Catasto del Casale di Porcile 1752
Atti Preliminari per le Rivele


Eianina: Catasto Onciario 1752
Trascrizioni di documenti originali © 2002-2006 Alicia Bodily
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Parte IV (a)
  • Atti Preliminari per Rivele del Territorio di Porcile (oggi Ejanina/Eianina) Documenti trascritti dalle fonti originali.

  • Actas Preliminares para las Declaraciones del Territorio de Porcile (hoy Ejanina/Eianina)

  • Preliminary Documents for the Declarations of the Territory of Porcile (today Ejanina/Eianina)


Atti Preliminari

Primo documento
Notificazione ai cittadini sulla data ed il luogo fissati per l'inizio delle discussioni delle rivele

(pagina 27 recto)

Carolus Dei Gratia Rex utriusq[u]e Siciliæ et Hierusalem,
Infans Hispaniarum, Dux Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Magnus Princeps Hæreditar[ius] Hetruriæ

Dovendosi dar principio alla discussione delle rivele esibiteci tanto da Cittadini, di questo casale di Porcile, e forastieri in esso abitanti, quanto da altri forastieri di diverse città, e terre, possessioni di stabili in tenim[en]to, e distretto di questa med[esi]ma terra, ed alla discussione dell'apprezzo fatto d'e stabili d'e medesimi, per la formazione del general catasto, in seguela de reali ordini della Maestà del Rè nostro Sig[no]re (Dio guardi) quantunq[u]e con i precedenti banni da noi fatti emanare, ed ordini fatti notificare per l'esibizione di d[ett]e rivele, si fosse ordinato di dover assistere ciascuno rivelante a d[ett]a discussione per dedurre le sue raggioni, che forse avesse in torno all'aprezzo d'e stabili liquidazioni d'industrie, ed ogn'[i] altro, che gli fosse occorso; Ad ogni modo trattandosi di cosa di somma importanza, e come dalla discussione sud[dett]a, dipende per far ciascuno tassato a dovere, affinchè ogni futuro tempo no possasi da alcuno allegare causa d'ignoranza, per non essere stato inteso in d[etto] atto di discussione: Perciò col presente altro nostro Bando da publicarsi, ed affiggersene copie in tutti luoghi soliti e consueti di questa sud[dett]a Terra; si fà noto a tutte, e qualsivogliano persone di qualunque Stato, grado, e condizione siano, o Cittadine, o forastiere, che averanno interesse nella formazione del Catasto di questa Terra, che nel giorno dopo di domani che Saranno li 15 del corrente mese di Novemb[r]e, si darà principio alla discussione sudetta, e si seguiterà ne' giorni Seguenti onde debbano, e ciascuna d'essa debba assistere ed accodire in Casa di nostra Residenza, ad udire la discussione del tutto, ed a dire quello quello (sic), che forse le occorresse, tanto rispetto de loro rivele, quanto quelle

(pagina 27 verso)
d'altri, affinchè si possa amministrare a tutti complim.[?] di giustizia. Publicetis, affigatis, et referatis in forma. Dato in Porcile li 13 Novemb[r]e 1752.

+ Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sind.co
+ Segno di Croce di Andrea Blaiotta Capoeletto -
+ Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto
Martino Riccio Cancell§

Istruzioni date al Messo Comunale per adempire i propositi dell'Università
(Una lieve variazione di questo documento si ripete in ogni bando)

Eodem supradicto die Porcili§
Antonius Ciliberto Ordinarius Serviens Curiæ hujus
Casalis Porcilis, cum Juram[en]to vetulit Mihi subscripto
retros[cri]ptu Bannum publicasse, et afixisse di-
versas copias illius tam i Publica Platea, qua[m]
in diversis locis solitis, et Consuetis hujus prædicti
Casalis p[er] presentibus protestibus Antonio Rimula
et Jannuario Laurito, et in fidem§

Martinus Riccio Cancell§


Secondo documento
L'Università al Giurato della Corte di Porcile: Avvertite i Deputati, l'Erario ed il Possessore riguardo l'inizio delle discussioni

(pagina 28 recto)

Carolus Dei Gratia Rex Utriusq[u]e Siciliæ et Hyerusalem, Infans
Hyspaniarum, Dux Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Mag[n]us Princeps Hæreditar[ius] Hetruriæ

Giurato della Corte di questo Casale di Porcile, vi Significamo, come dovendosi dopo domani che saranno li 15 del Corrente mese, e ne' giorni seguenti procedere alla discussione delle rivele, che si sono esibite da' Cittadini, e forastieri abitanti in questo Casale, com'anche da diversi particolari Esteri Possessori de' beni della Medesima, ed alla discussione dell'apprezzo fatto de' beni di ciascheduno d'essi, ed affinchè in detta discussione intervenghino così i Deputati Eletti p[er] la medesima, come l'Ill[ustr]e Posessore di questo Casale p[er] l'interesse, che può anche avervi, vi facemo la p[rese]nte colla quale vi dicemo, ed ordinamo, che debbiate fare ordine, e mandato cosi ad'essi Mag[nifi]ci Deputati Eletti come all'Erario di d[ett]o Ill[ustr]e Posessore di questo Casale, acciò da d[ett]o giorno in avanti, e susseguentem[en]te ne' giorni sucessivi, debbano intervenire ed asistere in detta discussione nella Casa del Mag[nifi]co Dom[eni]co Pace designato p[er] tal effetto, ed ivi accudire sino all'ultimazzione d'essa, p[er] quanto Cara si tiene la grazia di S[ua] M[aestà] (Dio Guardi) così eseguirete, e non altrimente; Dato in Porcile li 13 9.mbre 1752

+ Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sind[a]co
+ Segno di Croce di Andrea Blaiotta Cap'eletto
+ Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto

Martino Riccio Cancell§

(pagina 28 verso)
Eodem retros[crip]to Die Porcili§
Antonius Ciliberto Ordinarius Serviens Curiæ
hujus Casalis Porcilis, cum juram[en]to vætulit
mihi subscripto, retros[cri]ptum ordinem omniaq[ue].
in eo contenta personaliter notificasse, et
intimasse Mag[nifi]cis Dom[eni]co di Pace, Lazzaro di
Pace, Josepho Ferraro, Dom[eni]co Ferraro, Fran[ces]co
lalijnna, et Lucæ Miranda Deputatis Electis
in Publico Parlam[en]to*; nec non dicto lalijnna
uti Erario Ill[ustr]is Posessoris Eiusdem Casalis
presentibus protestibus Ant[oni]o Blajotto, et
Ant[oni]o Circiosmo, et in fidem§

Martinus Riccio Cancell§

* "La principale molla dello sviluppo della vita municipale era il generale parlamento, che esercitava la sua giurisdizione direttamente ed indirettamente, cioè intervenendo da sé stesso in molti negozi dell'Università ed in molti altri scegliendo ed eleggendo i suoi delegati e rappresentanti. Il parlamento si faceva nella pubblica piazza e nei giorni festivi, perché i padri coscritti non fossero distolti dalle fatiche di campagna" (N. Santamaria, I Feudi - Il Diritto feudale e le loro storia nell'Italia Meridionale, Napoli 1881, pagg. 397, 400); A. Allocati, Il Comune Meridionale nel periodo Borbonico, in CLIO A. III, 1967, pp. 153-169; in Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), p. 85, Bisignani, Raffaele, "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento".


Terzo documento
L'Università di Porcile notifica D. Salvatore di Pace riguardo l'inizio delle discussioni

(pagina 29 recto)

Dovendosi nel dì 15 di questo mese di 9bre nel solito luogo in casa del Mag[nifi]co Domenico di Pace cominciar la discussione delle rivele per la formazione di questo Catasto, e continuarsi n'e giorni seguenti sene porta la notizia al R[everen]do D. Salvatore di Pace Deputato ecclesiastico, acciò in esecuzione del concordato possa intervenirci, ed essere inteso. Porcile li 13 9bre 1752.
Eodem supradicto die
Per me infras[cri]tto Cancelliero di questa Università, si è presentata altra Consimile al R[everen]do D. Salvatore di Pace Deputato Ecclesiastico, et in fede§

Martino Riccio Cancell§


Quarto documento
I cittadini devono comparire nuovamente per verificare la correttezza dell'informazione nei documenti formati.

(pagina 30 recto)

Carolus Dei Gratia Rex Utriusq[u]e Siciliæ et Hierusalem, Infans Hispaniarum, Dux
Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Mag[n]us Princeps Hæreditar[ius] Hetruriæ

Essendosi da noi per la formazione del Genereal Catasto di questo Casale di Porcile proceduto alla discussione dell'apprezzo fatto de stabbili, ed altro, come altresi delle rivele esibiteci da Cittadini, forastieri abitanti, e bonatenenti in territorio di questo medesimo Casale, citate ed intese le parti colle dovute considerazioni, ed esaminate le raggioni, che a ciascune d'esse assistevano, come si trova già ultimato, e perfezzionato d[etto] catasto, affinchè persona alcuna no possa allegare causa d'ignoranza che non sia stata intesa nella formazione di quello, come ancora nell'apprezzo, e discussione della sua rivela. Ci è parso fare il pres[en]te bando da publicarsi n'e luoghi soliti, e consueti di questo sud[dett]o Casale, e di altri luoghi acciò tutte, e qualsivogliano persone così Cittadine, come forastiere bonatenente, o altri di qualsivoglia sorte, che sono state accatastate in d[ett]o General Catasto, frà il termine di giorni quattro dopo la publicazione del pres[en]te compariscano avanti d'e Deputati, eletti nella Casa stabilita a proponere ed allegare li gravami, le raggioni, che forse avessero, che intese da noi si farà loro complim[ent]o di giustizia, altrimente d[ett]o termine elasso si chiuderà, e ponerà fine a d[ett]o Catasto, e dovranno poi comparire nel Tribunale della Regia Camera ove parim[en]te sarà loro compartita la dovuta giustizia. Il presente ritorni a noi nella debbita relata d'essersi publicato, ed affisserà Copie nelle publiche piazze, così di questo Casale, come d'altri luoghi Publicetis, affiggatis, et referatis in forma. Dato in Porcile li 18 9bre. 1752

+ Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sind[a]co

(pagina 30 verso)

+ Segno di Croce di Andrea Blaiotta Capoeletto -
+ Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto
Martino Riccio Cancell§

Die 18 m[ensi]s 9mbris 1752 Porcili§
Antonius Ciliberto Ordinarius Serviens Curiæ
hujus Casalis Porcilis, cum juram[en]to vætulit
Mihi subscripto, retros[cri]ptum bannum, omniaq[ue].
in eo contenta publicasse p[er] loca solita, et
Consueta hujus Casalis, alta, et intelligibili
voce, more prægonis, ut moris est, ed affixisse
diversas copias illius, tam in Publica
Platea, quam in diversis locis solitis, et
Consuetis hujus prædicti Casalis, et ita vætulit
præsentibus protestibus Francisco Scutaro,
et Cristofaro Frascino, et in fidem§

Martinus Riccio Cancell§


Quinto documento
L'Università di Porcile notifica D. Salvatore di Pace riguardo il suo ruolo nelle discussioni finali.

(pagina 31 recto)
Essendosi compita la discussione delle rivele per la formazione di questo Catasto, si è emanato banno, acciò tutti coloro, che vogliono, compariscono frà giorni quattro a proporre quei gravami che addesso dalle discussioni fatte occorreranno. Sene dà anche la notizia al Sig[no]r Deputato ecclesiastico D. Salvatore di Pace, affinche, se adesso occorre cosa in contrario alle discussioni fatte, possa frà lo spazio di giorni quattro, proporre i suoi gravami, ad assistere a deputati per potersi discutere, ed esaminare. Porcile li 18 9.bre 1752.

Eodem supradicto die Porcili§
Per mè Infras[crit]to Cancelliero di questo sud[detto]
Casale si è esibita altra consimile ab
R[everen]do D. Salvatore di Pace Deputato Ecclesias[tico], ed in fede §

Martinus Riccio Cancell[iere]§


Sesto documento
Informazioni per coloro che non presentarono le ricevute di pagamento di pesi

(pagina 32 recto)

Carolus Dei Grazia Rex Utriusq[u]e Siciliæ et Hierusalem, Infans Hispaniaru[m], Dux
Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Magnus Princeps Hæreditarius Hetruriæ

Essendosi proceduto alla discussione delle Rivele esibiteci da Cittadini Forastieri abitanti, e Bonatenenti esteri in questo Casale di Porcile, servatis servandis, per la formazione del general Catasto della medesima, perche in alcune delle d[ett]e Rivele vengono descritti, e portati molti pesi di legati pii, censi enfiteotici, ed altri per li quali, benche nell'atto della relazione, e discussione di ciascheduna delle dette rivele si fosse fatto sentire alle parti che prodotto avessero legitimi docum[en]ti di ciascheduno delli d[ett]i pesi, una colle ricevute degli ultimi pagamenti fatti, e non avendo per ora curato di esibire detti docum[en]ti, per tanto col pres[ent]e Bando si fà noto a tutti, e qualsivogliano persone di qualunq[u]e stato, grado, e condizione siano, che non hanno curato fin oggi presentare i docum[en]ti sudetti, che frà il termine di gioni due immediate dopo la publicazione, ed affissione del pres[ent]e Bando, debbano, e ciascuna d'esse debba in nostro podere esebire i di loro docum[en]t[i] in forma valida, una colle ricevute dell'ultimi pagam[ent]i seguiti, almeno degli utimi trè Anni affine di potersene aver raggione secondo la qualità d'essi nella liquidazione dell'oncie di d[ett]o Catasto, qual termine elasso e no ritrovandosi prodotti detti legitimi docum[en]ti, non si averà raggione alcuna delli pesi che averanno rivelato, e descritti nelle loro rivele si accatasteranno j loro beni senza deduzione alcuna Publicetis, affigatis e referatis in forma
Porcile li 20 9.bre 1752

+ Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sind[a]co

(pagina 32 verso)

+ Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto
Martino Riccio Cancell§

Eodem retros[cri]pto die Porcili§
Antonius Ciliberto Serviens Curiæ hujus Casalis
Porcilis, cum juram[en]to vætulit Mihi subscripto,
retroscriptum bannum, omniaq[ue] in eo contenta
publicasse, et affixisse diversas copias illius, tam
in Publica Platea, et in diversis locis solitis, et
Consuetis hujus prædicti Casalis;
et ita vætulit presentibus protestibus Angiolo
Fazio, et Dom[eni]co Brajle, et in fidem§

Martinus Riccio Cancell§


Settimo documento
Convocatoria ai Cittadini per scegliere altri Deputati che devono formare i documenti catastali dei primi Deputati.

(pagina 33 recto)

Carolus Dei Gratia Rex Utriusq[u]e Siciliæ et Hierusalem, Infans Hispaniaru[m], Dux
Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Magnus Princeps Hæreditarius Hetruriæ

Dovendosi procedere alla discussione delle rivele esibite dalli sei deputati eletti* per la formazione del General Catasto di questo Casale di Porcile, devesi da questa nostra Università in publico parlam[en]to fare elezione d'altre trè persone per Deputati, uno de Civili, uno de mediocri, ed un'altro del ceto inferiore che possano fare la discussione delle revele di detti sei deputati, come pure eliggere altri due estimatori, uno Cittadino, ed un 'altro Forastiere prattici, idonei, e versati in simili apprezzi, acciò debbano apprezzare gli stabili degli Apprezzatori prima eletti; e dovendosi domani Domenica 25 del corrente mese di 9.bre tenere d[ett]o publico Parlam[ent]o nel luogo solito e consueto per fare l'elezzione sud[dett]a; In tanto ordiniamo a tutti, e qualsivogliano persone di qualunque stato, grado, e condizione siano, che nel d[ett]o giorno di domani de sud[dett]o mese, ad ore 17 incirca secondo il solito da farsi simili Parlamenti in questo Casale, debbano intervenire in d[ett]o publico parlam[en]to, e dire il di loro parere in detta elezzione di deputati ed estimatori, acciò quella sortisca in persone di tutta integrità, e da bene, e non congionte ne affini delli p[ri]ni sei Deputati, e quattro Stimatori, e con sodisfazione comune, e senza doglianza alcuna, ed affinche venga a notizia di tutti e non possa da alcuno allegarsi causa d'ignoranza abbiamo fatto il pres[ent]e bando da publicarsi ed affiggersene copie, tanto nella publica piazza di questo Casale quanto in altri luoghi soliti e consueti del med[esi]mo Publicetis, affiggatis, et referatis in forma. Dato in Porcile li 25 9.bre 1752.

+ Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sind[a]co
+ Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto -
Martino Riccio Cancell§

* "Ceti componenti la popolazione. Le istruzioni della Sommaria prescrivevano che la elezione dei sei deputati, che dovevano procedere alla 'confezione' del catasto, doveva effettuarsi fra i tre ceti componenti la popolazione.

"Il primo ceto era costituito da coloro che vivevano nobilmente, traendo onoratamente la sussistenza dalla rendita dei propri beni, non esercitavano arte o mestiere particolare ed avevano l'appellativo di 'magnifico'. Magnifici erano detti, altresì, coloro che esercitavano arti liberali (dottor fisico, ossia medico, notaio, agrimensore, speziale di medicina ossia farmacista ecc.)...

"Il secondo ceto era formato da massari ed artigiani.

"Il terzo ceto era costituito dalla manovalanza, dal bracciantato in genere e dai pastori.

"Non abbiamo, tuttavia, una distinzione netta fra questi due ultimi ceti"... (R. Bisignani, "San Donato di Ninea e la sua realtà economica nel settecento", Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), pp. 86-87)

(pagina 33 verso)

die 25 m[ensi]s 9.mbris 1752 Porcili§
Antonius Ciliberto Ordinarius Serviens Curiæ hujus
Casalis Porcilis, cum juram[en]to vætulit Mihi subscripto,
publicasse retros[cri]ptum bannum, p[er] loca solita, et
Consueta in eodem, et affixisse diversas copias illius, tam
in Publica Platea, et in diversis locis
hujus prædicti Casalis, presentibus protestibus
Dom[eni]co Brajle, et Joseph Rosito, et in fidem§

Martinus Riccio Cancell§


Ottavo documento
Si procede alla scelta d'altri Deputati per processare i documenti catastali dei primi Deputati.

(pagina 34 recto)
Copia§ Die 26 m[ensi]s 9m.bris 1752 Porcili§= Congregati in Publico Parlamento nel luogo solito di questo Casale li Mag[nifi]ci del Regg[imen]to coll'asistenza, ed intervento del D.r Sig[no]re D. Domenico Morelli Attuale Governatore*, si è dal Mag[nifi]co Domenico Miraglia Sindaco proposto, come dovendosi eliggere altri trè deputati affine di discutere le rivele delli primi deputati già eletti, e due altri apprezzatori p[er] apprezzare gli stabili delli primi Apprezzatori, perciò li è parso di nominare, come infatti nomina le persone del Mag[nifi]co Domenico di Pace di Salvatore p[er] deputato del primo ceto; Andrea Brajle p[er] deputato del secondo ceto; e Mercurio Masci per deputato dell'ultimo ceto; e apprezzatori le persone di Vincenzo Brajle di questo Casale, e Pietro Quartarolo del Casale di Frascineto; la quale nomina intesa è stata da tutti lodata, et approvata pari voto, et nemine discrepanza, onde è rimasto conchiuso l'elezzione nelle persone come di sopra - Li Congregati sono = Mag[nifi]co Lazzaro di Pace = Dom[eni]co Belluscio = Vincenzo di Pace = Giuseppe Ferraro Topano = Angiolo Fazio = Pietro Ferraro Topano = Dom[eni]co Masci = Cristofaro Lapolla = Gennaro Masci = Costantino Arcuri = Dom[eni]co di Pace di Luca = Andrea Brajle = Vincenzo Brajle = Marsio Scornavacca = Il P.ma Dom[eni]co Morelli Gov[ernato]re = Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia, Sindaco = Segno di Croce di Andrea Blajotta p[rim]o Eletto = Segno di Croce di Ludovico Scornavacca Eletto = Martino Riccio Cancelliere = La p[resen]te copia è stata estratta dal suo proprio originale, ed avendola confrontata, concorda, et in fede = Martino Riccio Cancell§

* Il Governatore era l'amministratore del barone, che aveva le funzioni di far giustizia e riscuotere i diritti e quindi a vegliare sugli interessi del padrone (M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, Milano 1923, p. 37). L. Giustiniani, Nuova collezione delle Prammatiche del Regno di Napoli, Napoli 1804, VI, "Forma censualis et capitationis sive de catastis", pp. 55-56 e 86-93; A. De Sariis, Codice delle leggi del Regno di Napoli 1792-94, pp. 13-14. In Archivio Storico Per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984) "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento", p. 85, articolo di Raffaele Bisignano.


Nono documento
Gli apprezzatori si devono presentare davanti la Corte di Porcile

(pagina 35 recto)

Carolus Dei Gratia Rex Utriusq[u]e Siciliæ et Hierusalem, Infans Hispaniaru[m], Dux
Parmæ, Placentiæ, et Castri ac Magnus Princeps Hæreditarius Hetruriæ

Aguzzini, e Serviente di questa Corte di Porcile, colla pres[ent]e vi dicemo, ed ordiniamo, che debbiate far ordine, e mandato alle sottoscritte persone, che debbano, e ciascuna d'esse debba conferirsi avanti di noi nella Casa di nostra Residenza, nella giornata di domani li 27 del corr[en]te mese di 9.bre, ad eseguire quel bando per ordine della Maestà del Rè nostro Sig[no]re, e per servizio di questo publico loro sarà incaricato per quanto hanno caro la grazia di S[ua]. M[aestà]. e sotto pena d'oncie d'oro venticinq[ue]. [?F] Reg. Notificetis et in calce [conz?]sentio Crederatis in forma. Dato in Porcile li 26 9.bre 1752

+ Segno di Croce di Dom[eni]co Miraglia Sind[a]co
+ Segno di Croce d'Andrea Blaiotto Eletto
Martino Riccio Cancell§

N.N. C.C.
Dom[eni]co di Pace di Salvatore | di Porcile
Andrea Braile |
Mercurio Masci |
Vincenzo Braile |
Pietro Quartarolo | di Frascineto


Decimo documento
I nuovi apprezzatori prestano giuramento di onestà

(pagina 36 recto)
Die vigesima septima m[ensi]s 9.mbris 1752

Personaliter costituti Mag[nifi]cus Dominicus de Pace di Salv[ato]re de' Civilibus, Andreas Brajle de' Mediocribus, et Mercurius Masci de' inferioribus hujus Casalis deputati, nec non Vincenzius Brajle, et Petrus Quartarolo Casalis Frascineti estimatores sive appreziatores Electi ab Universitate Casalis prædicti in Publico colloquio, qui juraverunt, et juramentum præstiterunt super sacrosanctis Dei Evangelis in manibus Universitatis, et prò ea illis di Regimine, quod officia ipsis, et unicuique ipsorum Comissa diligenter, prudenter, et fideliter exerciebunt, præce, prægio, odio, timore, grazia, vel amore remotis, fraudem, aut dolum nullatenus Comittendo, neque comitendi consensiendo; Et si scirent, vel aliquis concum sciret aliqua[m] comitendem, et impedire non posset, denunciabit illum ejdem Universitati ad finem relationem faciendi sue Majestati, vel Reg[ia] Cam[era], et hoc sub pena perjurij, et sacramenti violati, hoc ungierarum aurej vigintiquinque p[er] quemlibet F[isco]. R[egio]. § et sic juraverunt in for[ma]§ unde, et in fidem§

Martinus Riccio Cancell§


' Zëri' en español
Zëri i Arbëreshvet

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Actas Preliminares

Primer documento
Aviso a los ciudadanos sobre la fecha y el lugar fijados para comenzar las discusiones sobre las declaraciones

(página 27 recto)

Carlos por la Gracia de Dios Rey tanto de Sicilia como de Jerusalén, Infante de España, Duque de Parma, Plasencia, y Castro y Gran Príncipe Hereditario de Etruria

Debiéndose dar principio a la discusión de las declaraciones exhibidas ante nosotros tanto por los ciudadanos de este casal de Porcile, como por los forasteros en él habitantes, como por otros forasteros de diversas ciudades, y tierras, posesiones de bienes estables en el límite, y distrito de esta misma tierra, y a la discusión de la tasa hecha de los bienes estables de los mismos, para la formación del catasto general, siguiendo las reales órdenes de la Majestad del Rey Nuestro Señor (que Dios lo guarde) aunque con los bandos precedentes que hemos hecho proclamar, y por las órdenes hechas, notificar para la exhibición de dichas declaraciones, se hubiera ordenado de deber asistir a cada declarante en dicha discusión para deducir las propias razones, que quizás tuviera, con respecto a la tasa de bienes estables, liquidaciones o industrias, y en todo lo demás que le hubiera ocurrido; De todos modos, tratándose de una cosa de suma importancia, y como de dicha discusión depende que cada uno sea tasado como se debe, para que en todo tiempo futuro no se pueda de nadie alegar causa de ignorancia, por no haber sido comprendido en dicho acto de discusión: Por lo tanto con nuestro presente bando adicional a publicarse, y a fijarse copias en todos los lugares habituales y consuetos de esta dicha Tierra; se hace notar a todas, y cualquier personas de cualquier estado, grado, y condición que sean, ciudadanas, o extranjeras, que tengan interés en la formación del Catasto de esta Tierra, que en el día pasado mañana que será el 15 del corriente mes de noviembre, se dará principio a la discusión dicha, y se continuará en los días siguientes, donde deberán, y cada una de ellas deberá asistir y acudir a la casa de nuestra residencia, a escuchar la discusión de todo, y a decir lo que se le ocurra, tanto con respecto a las declaraciones propias, como a las de

(página 27 verso)
los demás, con el fin de que se pueda administrar a todos [?...] de justicia. Que se publiquen, que se fijen, y que se traiga de vuelta en forma. Dado en Porcile el 13 de noviembre 1752.

+ Signo de cruz de Domenico Miraglia alcalde
+ Signo de cruz de Andrea Blaiotta Primer electo
+ Signo de cruz de Ludovico Scornavacca Electo
Martino Riccio Secretario

Instrucciones al Portero Comunal para llevar a cabo los propósitos de la Universidad
(Una leve variación de este documento se repite para cada bando)

En el mismo día antedicho en Porcile§
Antonio Ciliberto Sirviente Regular de la Corte de este
Casal de Porcile, con juramento añejo escrito por me
para que publicara el antedicho bando, y fijara
diversas copias de ellos tanto en la Plaza Pública, como
en diversos lugares acostumbrados, y consuetos del antedicho
Casal presente como testigos Antonio Rimula
y Gennaro Laurito, y en fe.

Martino Riccio Secretario


Segundo documento
La Universidad al Jurado de la Corte de Porcile: Adviertan a los Diputados, al Erario y al Poseedor sobre el comienzo de las discusiones.

(página 28 recto)

Carlos por la Gracia de Dios Rey tanto de Sicilia como de Jerusalén, Infante de España, Duque de Parma, Plasencia, y Castro y Gran Príncipe Hereditario de Etruria

Al jurado de la Corte de este Casal de Porcile, Les comunicamos, que como debiéndose pasado mañana que será el 15 del corriente mes, y en los días siguientes proceder a la discusión de las declaraciones, que fueron exhibidas por los Ciudadanos, y forasteros habitantes en este Casal, como así también por diversos particulares del Exterior Poseedores de bienes de la Misma, y a la discusión de la tasa hecha de los bienes de cada uno de ellos, y al fin de que en dicha discusión intervengan tanto los Diputados Elegidos para la misma, como el Ilustre Poseedor de este Casale por el interés que puede también tener de ello, les hacemos la presente con la cual les decimos, y ordenamos, que deben dar orden, y mandato tanto a los Magníficos Diputados Electos, como al Erario del dicho Ilustre Poseedor de este Casal, para que desde ese día en adelante, y en forma subsiguiente en los días sucesivos, deban intervenir y ayudar en dicha discusión en la Casa del Magnífico Domenico Pace designado para tal efecto, y acudir a ese lugar para completarla, por cuanto se aprecia la gracia de Su Majestad (que Dios lo guarde) así harán, y no de otro modo; Dado en Porcile el 13 de noviembre 1752

+ Signo de cruz de Domenico Miraglia Alcalde
+ Signo de cruz de Andrea Blaiotta Primer electo
+ Signo de cruz de Ludovico Scornavacca Electo

Martino Riccio Secretario

(página 28 verso)
El mismo antedicho día en Porcile
Antonio Ciliberto Sirviente Regular de la Corte
de este Casal de Porcile, con juramento añejo
registrado por mí, debe notificar personalmente
sobre la antedicha orden y todo lo que contiene
e intimar al Magnífico Domenico di Pace, a Lazzaro di
Pace, a Josepho Ferraro, a Domenico Ferraro, a Francesco
lalijnna, y a Luca Miranda Diputados Electos
en Público Parlamento*; y también al dicho lalijnna
como Erario del Ilustre Poseedor del mismo Casal
presentes como testigos Antonio Blajotto, y
Antonio Circiosmo, y en fe.

Martino Riccio Canciller

* "La principal fuente de desarrollo de la vida municipal era el parlamento general, que ejercitaba su jurisdicción directamente e indirectamente, es decir interviniendo por sí mismo en muchos negocios de la Universidad y en muchos otros escogiendo y eligiendo sus delegados y representantes. El parlamento tenía lugar en la plaza pública y en los días festivos, para que los padres conscriptos no fueran removidos de los trabajos del campo" (N. Santamaria, I Feudi - Il Diritto feudale e le loro storia nell'Italia Meridionale, Napoli 1881, pagg. 397, 400); A. Allocati, Il Comune Meridionale nel periodo Borbonico, in CLIO A. III, 1967, pp. 153-169; in Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), p. 85, Bisignano, Raffaele, "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento".


Tercer documento
La Universidad de Porcile notifica a D. Salvatore di Pace sobre el comienzo de las discusiones

(página 29 recto)

Debiéndose en el día 15 de este mes de noviembre en el acostumbrado lugar en casa del Magnífico Domenico di Pace comenzar la discusión de las declaraciones para la formación de este Catasto, y continuarse en los días siguientes, se lleva la noticia al Reverendo D. Salvatore di Pace Diputado eclesiástico, para que en ejecución del acuerdo pueda intervenir en ésto, y esté informado. Porcile el 13 de noviembre de 1752.
En el mismo antedicho día
Por mí infrascrito Canciller de esta Universidad, se ha presentado otra similar al Reverendo D. Salvatore di Pace Diputado Eclesiástico, y en fe.

Martino Riccio Secretario


Cuarto documento
Los ciudadanos deben comparecer nuevamente para verificar la exactitud de la información de los documentos formados.

(página 30 recto)

Carlos por la Gracia de Dios Rey tanto de Sicilia como de Jerusalén, Infante de España, Duque de Parma, Plasencia, y Castro y Gran Príncipe Hereditario de Etruria

Habiéndose por nosotros para la formación del Catasto General de este Casal de Porcile procedido a la discusión de la tasa hecha a los bienes estables, y de otro, como también de las declaraciones exhibidas ante nosotros por los Ciudadanos, forasteros habitantes, y poseedores de bienes en el territorio de este mismo Casal, citadas e informadas las partes con las debidas consideraciones, y examinado las razones, que a cada una de ellas correspondían, como se encuentra ya terminado, y perfeccionado dicho catasto, para que ninguna persona pueda alegar causa de ingnorancia que no hubiera sido comprendida en la formación de él, como también en la tasación, y discusión de su declaración. Nos ha parecido [bien] crear el presente bando a publicarse en los lugares acostumbrados, y consuetos de este Casal, y de otros lugares para que todas, y qualquier persona tanto Ciudadanas, come forasteras poseedoras de bienes, o de qualquier otra clase, que están incluidas en dicho General Catasto, dentro del término de cuatro días después de la publicación del presente, comparezcan delante de los Diputados, electos en la Casa establecida, a proponer y a alegar los impuestos, las razones, que quizás tengan, [para] que comprendidas por nosotros se haga cumplimiento de justicia, de otro modo cuando elapse el término se cerrará, y se pondrá fin al dicho Catasto, y deberán después comparir en el Tribunal de la Real Cámara donde igualmente se les impartirá la debida justicia. Que el presente regrese a nosotros en el debido tiempo para ser publicado, y se fijarán copias en las plazas públicas, tanto de este Casal, como de otros lugares. Que se publique, que se fijen, y que se traigan de vuelta conforme a esta [copia]. Dado en Porcile el 18 de noviembre 1752.

+ Signo de cruz de Domenico Miraglia Alcalde

(página 30 verso)

+ Signo de cruz de Andrea Blaiotta Primer electo
+ Signo de cruz de Ludovico Scornavacca Electo
Martino Riccio Secretario

Día 18 de noviembre 1752 en Porcile
Antonio Ciliberto Sirviente Regular de la Corte
de este Casal de Porcile, con juramento añejo
registrado por mí, debe publicar en los lugares habituales
en alta e inteligible voz, a modo de pregón, como es la costumbre,
la antedicha orden y todo lo que contiene
y fijar varias copias de ella, tanto en la Plaza Pública,
como en diversos lugares habituales, y
consuetos de este Casal, en esta forma como antes.
Presentes como testigos Francesco Scutaro,
y Cristofaro Frascino, y en fe.
Martino Riccio Canciller


Quinto documento
La Universidad de Porcile notifica a D. Salvatore di Pace sobre su papel en las discusiones finales.

(página 31 recto)
Habiéndose cumplido la discusión de las revelaciones para la formación de este Catasto, se ha emanado un bando, para que todos los que quieran, comparezcan dentro de cuatro días a proponer aquellos gravámenes que ahora sean necesarios por las discusiones hechas. Se da también la noticia al Señor Diputado eclesiástico D. Salvatore di Pace, para que, si ahora ocurre algo en contrario a las discusiones hechas, pueda dentro del espacio de cuatro días, proponer sus gravámenes, para asistir a los diputados para poderse discutir, y examinar. Porcile el 18 de noviembre de 1752.
En el mismo antedicho día en Porcile
Por mí Infrascrito Secretario de dicho
Casal se ha exhibido otra copia similar al
Reverendo D. Salvatore di Pace Diputado Eclesiástico, y en fe.

Martino Riccio Secretario


Sexto documento
Información para los que no presentaron los recibos de pago de los gravámenes

(página 32 recto)

Carlos por la Gracia de Dios Rey tanto de Sicilia como de Jerusalén, Infante de España, Duque de Parma, Plasencia, y Castro y Gran Príncipe Hereditario de Etruria

Habiéndose procedido a la discusión de las Declaraciones exhibidas ante nosotros por Ciudadanos Forasteros habitantes, y Poseedores de bienes del exterior en este Casale de Porcile, observados observando, para la formación del General Catasto de la misma, por causa de que en algunas de dichas Declaraciones están descritos, y llevados muchos pesos de legatos píos, censos enfitéuticos, y otros por los cuales, si bien en el acto de la declaración, y discusión de cada una de dichas declaraciones se hubiera hecho escuchar a las partes que produjeran documentos legítimos de cada uno de esos pesos, junto con los recibos de los últimos pagos hechos, y que no se preocuparon por ahora de exhibir dichos documentos, por lo tanto con el presente Bando se hace notar a todos, y cualquier persona de cualquier estado, grado, y condición que sea, que no hayan procurado hasta hoy de presentar dichos documentos, que dentro del término de dos días inmediatos después de la publicación, y fijación del presente Bando, deban, y cada una de ellas deba en nuestro poder exhibir los documentos propios en forma válida, en conjunción con los recibos de los últimos pagos efectuados, por lo menos de los últimos tres Años a fin de poder tener razón según la calidad de ésos en la liquidación de las onzas de dicho Catasto, cual término elapso, y no encontrándose producto de los dichos legítimos documentos, no habiendo prueba alguna por los pesos que hayan declarado, y descrito en sus declaraciones, se incluirán sus bienes en el Catasto sin deducción alguna Que se publique, que se fije y que se traiga de vuelta en forma
Porcile el 20 de noviembre de 1752

+ Signo de cruz de Domenico Miraglia Alcalde

(página 32 verso)

+ Signo de cruz de Ludovico Scornavacca Electo
Martino Riccio Secretario

El mismo retroscrito día en Porcile.
Antonio Ciliberto Sirviente de la Corte
de este Casal de Porcile, con juramento añejo
registrado por mí, debe publicar
la antedicha orden y todo lo que contiene
y fijar varias copias de ella, tanto en la Plaza Pública,
como en diversos lugares habituales, y
consuetos de este Casal, en esta forma como antes.
Presentes como testigos Angiolo Fazio,
y Domenico Braile, y en fe.

Martino Riccio Canciller


Séptimo documento
Convocatoria a los Ciudadanos para elegir otros Diputados que deben formar los documentos catastales de los primeros Diputados

(página 33 recto)

Carlos por la Gracia de Dios Rey tanto de Sicilia como de Jerusalén, Infante de España, Duque de Parma, Plasencia, y Castro y Gran Príncipe Hereditario de Etruria

Debiéndose proceder a la discusión de las declaraciones exhibidas por los seis diputados electos* para la formación del Catasto General de este Casal de Porcile, se debe por parte de ésta nuestra Universidad en público parlamento elegir otras tres personas como Diputados, una de los Civiles, otra de los medios, y otra del rango inferior que puedan hacer la discusión de las declaraciones de los seis dichos diputados, como así también elegir otros dos tasadores, uno Ciudadano, el otro Forastero prácticos, idóneos, y versados en similar tasaciones, para que tasen los bienes estables de los Tasadores seleccionados anteriormente; y debiéndose mañana Domingo 25 del corriente mese de noviembre tener dicho público parlamento en el lugar acostumbrado y consuetudinario para llevar a cabo dicha elección; Por lo tanto ordenamos a todos, y a cualquier persona de cualquier estado, grado, o condición que sea, que en dicho día de mañana del dicho mes, a la hora 17 más o menos, según lo habitual para hacer Parlamentos similares en este Casal, deban intervenir en dicho parlamento público, y decir su parecer en dicha elección de diputados y tasadores, para que la elección caiga sobre personas de completa integridad, y de bien, y no estén unidas ni sean parientes de los primeros seis Diputados, y cuatro Tasadores, y con satisfacción común, y sin inconveniente alguno, y para que llegue la información a todos y ninguno pueda alegar causa de ignorancia, hemos hecho el presente bando a publicarse y fijar copias, tanto en la plaza pública de este Casal como en otros lugares habituales y consuetidinarios del mismo Que se publique, que se fije, y que se traiga de vuelta en forma. Dado en Porcile el 25 de noviembre de 1752

+ Signo de cruz de Domenico Miraglia Alcalde
+ Signo de cruz de Ludovico Scornavacca Electo
Martino Riccio Secretario

* "Clases que componían la población. Las instrucciones de la Sumaria prescribían que la elección de seis diputados, que debían proceder a la 'confección' del catasto, debía efectuarse entre las tres clases que componían la población.

"La primera clase estaba constituida por los que vivían noblemente, sacando honorablemente la subsistencia de la renta de los propios bienes, que no ejercitaban arte o profesión particular y que tenían el apelativo de 'magnifico'. Magnificos eran llamados, además, los que ejercitaban artes liberales (doctor físico, es decir médico, notario, agrimensor, especial de medicina o sea farmacéutico, etc.)...

"La segunda clase estaba constituida por granjeros y artesanos.

"La tercera clase estaba constituida por los que ejercitaban trabajos manuales, los jornaleros en general y los pastores.

"No tenemos, aún así, una distinción neta entre estas últimas dos clases"... (R. Bisignani, "San Donato di Ninea e la sua realtà economica nel settecento", Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), pp. 86-87)

(página 33 verso)

día 25 del mes de noviembre de 1752 en Porcile
Antonio Ciliberto Sirviente de la Corte
de este Casal de Porcile, con juramento añejo
registrado por mí, debe publicar
la antedicha orden y todo lo que contiene
y fijar varias copias de ella, tanto en la Plaza Pública,
como en diversos lugares habituales, y
consuetos de este Casal.
Presentes como testigos Domenico Braile,
y Giuseppe Rosito, y en fe.

Martino Riccio Canciller


Octavo documento
Se procede a la selección de otros Diputados para procesar los documentos de los primeros Diputados.

(página 34 recto)
Copia§ Día 26 del mes de noviembre 1752 en Porcile§= Congregados en Público Parlamento en el lugar acostumbrado de este Casal los Magníficos del Regimiento con la asistencia, e intervento del D.r Señor D. Domenico Morelli Actual Gobernador*, fue por parte del Magnífico Domenico Miraglia Sindaco propuesto, que debiéndose elegir otros tres diputados con el fin de discutir las declaraciones de los primeros diputados ya electos, y otros dos tasadores para hacer el aprecio de los bienes estables de los primeros Tasadores, por lo tanto le ha parecido [bien] nombrar, como en verdad nombra las personas del Magnífico Domenico di Pace di Salvatore como diputado de la primera clase; Andrea Brajle como diputado de la segunda clase; y Mercurio Masci como diputado de la última clase; y como tasadores las personas de Vincenzo Brajle de este Casal, y Pietro Quartarolo del Casal de Frascineto; cual nombramiento, comprendido, fue por todos elogiada, y aprobada por voto, sin ninguna discrepancia, por lo que la elección se concluyó sobre las personas mencionadas - Los congregados fueron = Magnífico Lazzaro di Pace = Domenico Belluscio = Vincenzo di Pace = Giuseppe Ferraro Topano = Angiolo Fazio = Pietro Ferraro Topano = Domenico Masci = Cristofaro Lapolla = Gennaro Masci = Costantino Arcuri = Domenico di Pace di Luca = Andrea Brajle = Vincenzo Brajle = Marsio Scornavacca = El P.ma Domenico Morelli Gobernador = Signo de Cruz de Domenico Miraglia, Sindaco = Signo de Cruz de Andrea Blajotta primer Electo = Signo de Cruz de Ludovico Scornavacca Electo = Martino Riccio Secretario = La presente copia ha sido copiada de su propio original, y habiéndola comparada, concuerda, y en fe = Martino Riccio Cancill§

* El Gobernador era el administrador del barón; tenía las funciones de hacer justicia y recaudar los derechos y por lo tanto a velar sobre los intereses del patrón (M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, Milano 1923, p. 37). L. Giustiniani, Nuova collezione delle Prammatiche del Regno di Napoli, Napoli 1804, VI, "Forma censualis et capitationis sive de catastis", pp. 55-56 e 86-93; A. De Sariis, Codice delle leggi del Regno di Napoli 1792-94, pp. 13-14. In Archivio Storico Per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984) "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento", p. 85, de Raffaele Bisignano.


Noveno documento
Los tasadores se deben presentar ante la Corte de Porcile

(página 35 recto)

Carlos por la Gracia de Dios Rey tanto de Sicilia como de Jerusalén, Infante de España, Duque de Parma, Plasencia, y Castro y Gran Príncipe Hereditario de Etruria

Carcelero, y Sirviente de esta Corte de Porcile, con la presente os decimos, y ordenamos, que debéis dar orden, y mandato a las personas suscritas, que deben, y que cada una de ellas deba conferirse delante de nosotros en la Casa de nuestra Residencia, en el día de mañana el 27 del corriente mes de noviembre, para cumplir con el bando por orden de la Majestad del Rey nuestro Señor, y para servicio de este público se les será recomendado porque les importa la gracia de Su Majestad y bajo pena de 25 onzas de oro. Que se notifique y al pie que lo [?] como es debido. Dado en Porcile el 26 de noviembre de 1752

+ Signo de Cruz de Domenico Miraglia Sindaco
+ Signo de Cruz de Andrea Blaiotto Electo
Martino Riccio Cancill§

N.N. C.C.
Domenico di Pace di Salvatore | de Porcile
Andrea Braile |
Mercurio Masci |
Vincenzo Braile |
Pietro Quartarolo | de Frascineto


Décimo documento
Los nuevos tasadores prestan juramento de honestidad.

(página 36 recto)
Día 27 de noviembre de 1752

Personalmente se presentó el Magnífico Domenico di Pace di Salvatore de los Civiles, Andrea Brajle de los Medios, y Mercurio Masci de los inferiores de este Casal diputados, como así también Vincenzo Brajle, y Pietro Quartarolo del Casal de Frascineto, estimadores como tasadores Electos por la Universidad del predicho Casal en coloquio Público, en el cual juraron, y prestaron juramento sobre el sacrosanto Evangelio de Dios en manos de la Universidad, y en nombre de ella los del Régimen, que en el oficio mismo, cada uno de ellos ejercitaría su comisión con diligencia, con prudencia, y con fidelidad, sin cometer fraude o engaño por causa de pedidos, estima, odio, temor, gracia, o amor de antaño, ni consentir que sea cometido; y si tiene conocimiento, o si alguien cometiera otras cosas a sabiendas, que no pudiera impedir, deberá denunciarlo a la misma Universidad, para que se lo delate a Su Majestad, o a la Cámara Real, y so pena de perjurio, y violados los sacramentos, a éste, de onzas de oro 25 por cualquiera, al Fisco Real; y así juraron de ese modo§ de donde, y en fe§

Martino Riccio Cancill§


' Zëri' en español
Zëri i Arbëreshvet

Copyright 2002-2006 Alicia Bodily
Todos los derechos reservados


Preliminary Documents

First document
Notice to the citizens about the date and the place established to begin the discussions about the declarations

(page 27 front)

Charles by the Grace of God King of Sicily and Jerusalem, Infant of Spain, Duke of Parma, Piacenza, and Castro and Grand Hereditay Prince of Etruria

The discussion on the declarations exhibited before us must begin for the citizens of this Hamlet of Porcile, as well as for the foreigners who are living therein, and for other foreigners of diverse cities, and lands, possessions of real estate in the boundary, and district of this same land; to participate in the discussion of the appraisal made of the real estate of the same, for the formation of the general cadastre, following the royal orders of His Majesty the King Our Lord (may God keep him) although with the preceding banns that we have caused to be proclaimed, and through the orders given, in order to notify about the exhibition of the said declarations, we ordered that every declarant should attend the said discussion to deduce their own reasons, that perhaps he would have, with regard to the appraisal of the real estate, liquidations or industries, and about everything else that he would think of; At any rate, being that it is something of the utmost importance, and because the said discussion determines how each one is taxed appropriately, so that at all future times nobody will be able to plead cause of ignorance, for not having understood during the said discussion: Therefore with our present additional bann about to be published, and affixed copies in all the usual and habitual places of this said Land, One and all persons of any state, degree, and condition whatsoever should notice, citizens, or foreigners, that are interested in the formation of the Cadastre of this Land, that on the day after tomorrow, that will be the 15th of the current month of November, will begin the said discussion, which will continue in the following days, where they must, one and all be present and attend the house of our residency, to hear the discussion about everything, and to say what they desire, be it about their own declarations, as well as that of other

(page 27 back)
persons, to the end that justice may be served upon all. Let them be published, affixed, and referred to in the appropriate manner. Given in Porcile on the 13th of November 1752.

+ The mark of Domenico Miraglia mayor
+ The mark of Andrea Blaiotta First vice mayor
+ The mark of Ludovico Scornavacca Second vice mayor
Martino Riccio Secretary

Instructions to the Town Usher to carry out the purposes of the University
(A slight variation of this document is repeated with each bann)

On the same said day in Porcile§
Antonio Ciliberto Regular Servant of the Court of this
Hamlet of Porcile, with an old oath written by me
so that he publish the said bann, and affix
diverse copies of it in the Public Square, as
in diverse usual, and habitual places of the said
Hamlet, present as witnesses Antonio Rimula
and Gennaro Laurito, and in [good] faith.

Martino Riccio Secretary


Second document
The University to the Jury of the Court of Porcile: Warn the deputies, the Exchequer and the Owner about the start of the discussions.

(page 28 front)

Charles by the Grace of God King of Sicily and Jerusalem, Infant of Spain, Duke of Parma, Piacenza, and Castro and Grand Hereditay Prince of Etruria

To the Jury of the Court of this Hamlet of Porcile, we notify you, that since the day after tomorrow, the 15th of the current month, and in the following days, it is necessary to procceed with the discussion of the declarations, that were exhibited by the Citizens, and foreigners living in this Hamlet, as well as by several private Outsiders who are owners of real estate in the Same, and with the discussion of the appraisal of the properties of every one of them, so that during the said discussion the Deputies Elected for the same [need to] take part, as well as the Illustrious Owner of this Hamlet because of the interest that he may have in it, we write the present bann, with which we tell you, and order you, that you should order, and mandate the Magnificent Elected Deputies, as well as the Exchequer of the said Illustrious Owner of this Hamlet, so that from that day forward, and in the following successive days, they should be involved and help in that discussion at the House of the Magnificent Domenico Pace designated to that effect, and attend that place to finish it, in the measure that they appreciate the grace of His Majesty (may God keep him) they will do so, and not otherwise; Given in Porcile on the 13th of November 1752

+ The mark of Domenico Miraglia Mayor
+ The mark of Andrea Blaiotta First vice mayor
+ The mark of Ludovico Scornavacca Second vice mayor

Martino Riccio Secretary

(page 28 back)

On the same said day in Porcile§
Antonio Ciliberto Regular Servant of the Court of this
Hamlet of Porcile, with an old oath written by me
so that he publish the said bann, and everything
it contains, and to warn the Magnificent Domenico di Pace,
Lazzaro di Pace, Josepho Ferraro, Domenico Ferraro, Francesco
lalijnna, and Luca Miranda, Deputies Elected in Public Parliament*;
and also to the said lalijinna
as Exchequer of the Illustrious Owner of the said Hamlet,
present as witnesses Antonio Blajotto, and
Antonio Circiosimo, and in [good] faith.

Martino Riccio Secretary

* "The main source of the development of municipal life was the general parliament, which exercised its jurisdiction directly and indirectly, that is intervening by itself in many affairs of the University and in many others, choosing and electing its delegates and representatives. The parlament used to take place in the public square during feast days, so that the fathers who were called up would not be taken away from laboring in the fields" (N. Santamaria, I Feudi - Il Diritto feudale e le loro storia nell'Italia Meridionale, Napoli 1881, pagg. 397, 400); A. Allocati, Il Comune Meridionale nel periodo Borbonico, in CLIO A. III, 1967, pp. 153-169; in Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), p. 85, Bisignano, Raffaele, "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento".


Third document
The University of Porcile notifies D. Salvatore di Pace about the beginning of the discussions

(page 29 front)

On the 15th day of this month of November, in the usual place, at the house of the Magnificent Domenico di Pace, should start the discussion of the declarations for the formation of this Cadastre, and it should be continued in the following days, [therefore] we communicate the news to D. Salvatore di Pace, Ecclesiastical Deputy, so that in execution of the agreement he will be able to participate in this, and be informed. Porcile the 13th of November 1752.
On the same aforesaid day
By me the undersigned Secretary of this University, has been presented another similar [copy] to the Reverend D. Salvatore di Pace Ecclesiastical Deputy, and in [good] faith.

Martino Riccio Secretary


Fourth document
The citizens must appear again to verify the accuracy of the information of the compiled documents.

(page 30 front)

Charles by the Grace of God King of Sicily and Jerusalem, Infant of Spain, Duke of Parma, Piacenza, and Castro and Grand Hereditay Prince of Etruria

We, having proceeded to the discussion of the appraisal of real estate, and of other [kind], as well as of the declarations exhibited by the Citizens, foreign inhabitants, and owners of real estate in the territory of this same Hamlet [of Porcile], for the formation of the General Cadastre of this [same] Hamlet, having given appointment and information to the parts with due consideration, and [having] examined the reasons that belonged to each one of them, because the said Cadastre is already finished, and perfected, so that no person may be able to plead cause of ignorance because they did not understand during its formation, as well as in the appraisal, and discussion of his declaration, it has seemed to us [good] to create the present bann to be published in the usual, and habitual places in this Hamlet, and in other places so that one and all persons, whether Citizens, or foreign[ers] owners of real estate, or of any other sort, that are included in the said General Cadastre, within the term of four days after the publication of the present [bann], appear before the Deputies chosen, at the established House, to propose and to cite the evidence for the taxes, the reasons that they might have, so that being understood by us justice may be fulfilled; otherwise when the term elapses, it [the opportunity for discussion] will be closed, and we will put an end to the said Cadastre, and thereafter they must appear before the Tribunal of the Royal Chamber where likewise due justice will be meted to them. May the present return to us in due time to be published, and for copies to be affixed at the public squares, of this Hamlet, as in other places. Let this be published, affixed, and returned according to this. Given in Porcile on the 18th of November 1752.

+ The mark of Domenico Miraglia Mayor

(page 30 back)

+ The mark of Andrea Blaiotta First vice mayor
+ The mark of Ludovico Scornavacca Second vice mayor
Martino Riccio Secretary

The 18th of November 1752 in Porcile
Antonio Ciliberto Regular Servant of the Court of this
Hamlet of Porcile, with an old oath written by me
so that he publish in the usual places the said bann,
with a loud and intelligible voice, as with a cry, as is the custom,
the aforesaid order and all it contains,
and affix diverse copies of it in the Public Square, as
in diverse usual, and habitual places of the said
Hamlet, present as witnesses Francesco Scutaro,
and Cristofaro Frascino, and in [good] faith.
Martino Riccio Secretary


Fifth Document
The University of Porcile informs D. Salvatore di Pace about his role in the final discussions.

(page 31 front)
We, having completed the discussion of the declarations for the formation of this Cadastre, have prepared a bann, so that all those who want, may appear within four days to declare those taxes that are now pertinent as a product of the discussions. We also inform the ecclesiastical Deputy D. Salvatore di Pace, so that if something happens that is contrary to the finished discussions, he may, within the term of four days, declare his taxes, to help the deputies, so the taxes can be discussed, and examined. Porcile the 18th of November 1752.
On the same aforesaid day in Porcile
I the undersigned have
exhibited a similar copy to the
Reverend D. Salvatore di Pace Ecclesiastical Deputy, and in [good] faith.

Martino Riccio Secretary


Sixth document
Information for those who did not present the tax payment receipts

(page 32 front)

Charles by the Grace of God King of Sicily and Jerusalem, Infant of Spain, Duke of Parma, Piacenza, and Castro and Grand Hereditay Prince of Etruria

We, having proceeded to the discussion of the Declarations exhibited before us by Foreign Citizens who live here, and outside Owners of real estate in this Hamlet of Porcile, observed by observing, for the formation of the General Cadastre of the same, on account that in some of the Declarations are described, and carried many taxes of pious bequests, emphyteutical taxes, and others, by which, while during the act of declaring, and discussing each one of those declarations, each party was asked to produce legitimate documents for each one of those taxes, together with the receipts of the last payments made, and who did not care by now to exhibit such documents, therefore with the present bann we let one and all of any state, degree, or condition that they may be, who have not up to now presented the said documents, notice, that within the term of two days following the publication, and posting of the present Bann, each one of them must exhibit before us the appropriate documents in valid form, in conjunction with the receipts of the last payments made, at least of the last three Years, in order to have a motive according to the quality of the same in the liquidation of the ounces of the said Cadastre. When the term expires, if the same legitimate documents are not presented to us, if there isn't any proof of the taxes that they have declared, and described in their declarations, they will be included in their property in the Cadastre without any deduction Let it be published, affixed and returned as it was
Porcile the 20th of November 1752

+ The mark of Domenico Miraglia Mayor

(page 32 back)

+ The mark of Ludovico Scornavacca Second vice mayor
Martino Riccio Secretary

The same forewritten day in Porcile
Antonio Ciliberto Servant of the Court of this
Hamlet of Porcile, with an old oath
written by me, must publish
the aforesaid order and all it contains,
and affix diverse copies of it in the Public Square, as
in diverse usual, and habitual places of the said
Hamlet, present as witnesses Angiolo Fazio,
and Domenico Braile, and in [good] faith.
Martino Riccio Secretary


Seventh document
Call made to the Citizens to elect other Deputies who must assemble the Cadastre documents of the first Deputies

(page 33 front)

Charles by the Grace of God King of Sicily and Jerusalem, Infant of Spain, Duke of Parma, Piacenza, and Castro and Grand Hereditay Prince of Etruria

We, having to proceed with the discussion of the declarations exhibited by the six deputies* elected to assemble the General Cadastre of this Hamlet of Porcile, [declare that] it is necessary on the part of this our University to choose in public parliament three more persons as Deputies, one from the Upper class, one from the middle, and one from the lower rank, who are able to carry out the discussion of the declarations of the six said deputies, as well as to select two more appraisers, one a Citizen, and the other a Foreigner, [both] experienced, knowledgeable, and versed in similar appraisals, to appraise the real estate of the Appraisers elected before; and because tomorrow which is Sunday, the 25th of the current month of November, we must have the said public parliament in the usual and habitual place, in order to carry out the said election; Therefore we command one and all persons of any state, degree and condition, that on the said day of tomorrow of the said month, at 17 hours more or less, according to the usual [manner] to conduct similar Parliaments in this Hamlet, they should participate in the said public parliament, and say what they think in the said election of deputies and appraisers, so the election falls on persons of complete integrity, and good, and who are not partnered or relatives of the first six Deputies, and four Appraisers, and with common satisfaction, and without any inconvenience, and so that the information may arrive to all, and none may plead cause of ignorance, we have made this present bann, copies of which will be published, and affixed, in the public square of this Hamlet, as in other usual and habitual places of the same. Let it be published, affixed, and brought back in the same manner. Given in Porcile on the 25th of November 1752

+ The mark of Domenico Miraglia Mayor
+ The mark of Ludovico Scornavacca Second vice mayor
Martino Riccio Secretary

* "Classes that made up the population. The instructions of the royal summary chamber prescribed that the election of the six deputies, who had the duty to proceed to the 'confection' of the cadastre, had to take place among the three classes that made up the population.

"The first class was made up of those who lived in a noble fashion, gathering their subsistance from the rents of their own properties, who did not exercise any art or particular labor and were called 'magnifico'. Magnifici were those, furthermore, who practiced the liberal arts (physical doctor, notary, surveyor, dispenser of medicinal spices or pharmacist, etc.)...

"The second class was formed by farmers and artisans.

"The third class was made up of manual laborers, journeymans in general and shepherds.

"Still, we don't have a clear distinction between these last two classes"... (R. Bisignani, "San Donato di Ninea e la sua realtà economica nel settecento", Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984), pp. 86-87)

(page 33 back)
On the 25th day of November in Porcile
Antonio Ciliberto Servant of the Court of this
Hamlet of Porcile, with an old oath
written by me, must publish
the aforesaid order and all it contains,
and affix diverse copies of it in the Public Square, as
in diverse usual, and habitual places of the said
Hamlet, present as witnesses Domenico Braile,
and Giuseppe Rosito, and in [good] faith.

Martino Riccio Secretary


Eighth document
More Deputies must be elected to assemble the documents of the first Deputies.

(page 34 front)
Copy§ On the 26th day of November 1752 in Porcile§= Having met in Public Parliament at the accustomed place in this Hamlet the Magnificent men of the Regiment with the assistance, and intervention of Dr. Mr. D. Domenico Morelli, present Governor*, the Magnificent Domenico Miraglia Sindaco proposed that, due to the need to elect three other deputies for the purpose of discussing the declarations of the first deputies already elected, and two other appraisers to appraise the real estate of the first Appraisers; therefore, they have thought it appropriate to name, as in truth they name, the persons of the Magnificent Domenico di Pace di Salvatore as deputy of the first class; Andrea Brajle as deputy of the second class; and Mercurio Masci as deputy of the last class; and as appraisers, the persons of Vincenzo Brajle of this Hamlet, and Pietro Quartarolo of the Hamlet of Frascineto; which appointment, understood, was praised by all, and approved by voting, without opposition, for which the election fell on the mentioned persons - Those present were = = Magnífico Lazzaro di Pace = Domenico Belluscio = Vincenzo di Pace = Giuseppe Ferraro Topano = Angiolo Fazio = Pietro Ferraro Topano = Domenico Masci = Cristofaro Lapolla = Gennaro Masci = Costantino Arcuri = Domenico di Pace di Luca = Andrea Brajle = Vincenzo Brajle = Marsio Scornavacca = The P.ma Domenico Morelli Governor = The mark of Domenico Miraglia, Sindaco = The mark of Andrea Blajotta First vice mayor = The mark of Ludovico Scornavacca Second vice mayor = Martino Riccio Secretary = The present copy has been copied from its own original, and having compared it, it agrees, and in [good] faith = Martino Riccio Secretary§ *

* The Governor was the baron's administrator; he had the task of doing justice and collecting rights and therefore to watch over the interests of his superior (M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, Milano 1923, p. 37). L. Giustiniani, Nuova collezione delle Prammatiche del Regno di Napoli, Napoli 1804, VI, "Forma censualis et capitationis sive de catastis", pp. 55-56 e 86-93; A. De Sariis, Codice delle leggi del Regno di Napoli 1792-94, pp. 13-14. In Archivio Storico Per la Calabria e la Lucania, Anno LI (1984) "San Donato di Ninea e la sua realtà socio-economica nel settecento", p. 85, of Raffaele Bisignano.


Ninth document
The appraisers must appear before the Court of Porcile

(page 35 front)

Charles by the Grace of God King of Sicily and Jerusalem, Infant of Spain, Duke of Parma, Piacenza, and Castro and Grand Hereditay Prince of Etruria

Jailer, and servant of this Court of Porcile, with these presents we tell you, and command you, to order, and command the underwritten persons, that they all must, and that each one of them must appear before us at the House of our Residency, on the day of tomorrow the 27th of the current month of November, to execute the bann [given] by order of His Majesty the King our Lord, and to serve this public, they are advised, because they [should] care about the grace of His Majesty and under penalty of 25 golden ounces. Let it be annotated below [..?] as is due. Given in Porcile on November 26 1752

+ The mark of Domenico Miraglia Sindaco
+ The mark of Andrea Blaiotto Second Vice Mayor
Martino Riccio Secret§

N.N. C.C.
Domenico di Pace di Salvatore | of Porcile
Andrea Braile |
Mercurio Masci |
Vincenzo Braile |
Pietro Quartarolo | of Frascineto


Tenth document
The new appraisers take an oath of honesty.

(page 36 front)
On the 27th day of November 1752

Personally appeared the Magnificent Domenico di Pace [son of] Salvatore of the Civil [higher] class, Andrea Brajle of the Middle class, and Mercurio Masci of the lower class of this Hamlet deputies, as well as Vincenzo Brajle, and Pietro Quartarolo of the Hamlet of Frascineto, valuers as appraisers Elected by the University of the aforesaid Hamlet in Public dialogue, where they swore, and did so over the sacred Divine Gospel held by the hands of the University, and in its name the men of the Regime, for the said office, that each one of them would carry out their commission with diligence, with prudence, and faithfulness, neither defrauding or lying on account of requests, regard, hate, fear, grace, or long affection, nor consenting to its commission; and if he knew, or if anyone committed other crimes knowingly, that he could not stop, he must denounce him to the same University, so that he [the latter] is given away to His Majesty, or to the Royal Chamber, and under penalty of perjury, and if they violate the sacraments, of 25 gold ounces for any one of them to the Royal Treasury; and thus they swore in this manner§ from where, and in [good] faith§

Martino Riccio Secretary§


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